Quello strano senso di ansia sul futuro, che ti prende quando non riesci a scorgere speranze tangibili, e pensi di tutto e di più…
Quello strano senso di ansia sul futuro, che ti prende, che ti attanaglia silenziosamente, che cerca di roderti dentro istante dopo istante, secondo dopo secondo, quando pensi a cosa sarà, quando e come sarà, e non riesci a darti le risposte che cerchi, che per te si renderebbero necessarie, utili, giuste a farti sentire un poco più sereno. E senti addosso l’incognita del non sapere quel che sarà, specialmente se hai consapevolezza di tante difficoltà che potrebbero avvicendarsi, di tanto tempo che potrebbe, ancora, cercare una risposta senza riuscire a trovarla, e ti perdi nelle tue paure, negli angoli remoti del tuo inconscio, del tuo più intimo bisogno di cambiare le cose, specialmente se non ci riesci, specialmente se vedi che tutto sembra diverso, ma, a conti fatti, è sempre tutto uguale…
Cerchi di rasserenarti, cerchi di dire e di convincerti che non possiamo sapere cosa accadrà e quando, perché non conosciamo l’evolversi del tempo, ma è difficile mantenere la calma, mantenere la serenità quando hai tante e troppe cose che ti rimbalzano dentro la mente, che ti danno maledettamente da pensare, che ti fanno ricordare che c’è molto da cambiare in questa vita, tanti obiettivi da raggiungere, una certa dose di serenità ancora da dover trovare, e fai fatica, e cerchi di respirare, e cerchi di non pensare, e cerchi di andare avanti nonostante tutto e nonostante tutti… Ma dentro, dentro senti sempre quel qualcosa, senti sempre quella sensazione di niente che rimane, che non va via, che non passa per nessun motivo al mondo…
Sono momenti difficili, che tutti noi, forse, abbiamo vissuto, e fa male rendersi conto che, spesso, si è soli, e soltanto noi possiamo aiutare noi stessi!