Sanremo, la “Comunista Marrone” e la De Filippi

Che Sanremo si porti dietro l’inevitabile strascico di polemiche, è inevitabile: anche quest’anno, che c’era davvero poco da polemizzare, non si è voluti venir meno all’appuntamento con la critica…

Giusto ieri, all’Arena di Giletti (ci risiamo, N.D.Giomba) va in onda lo show della “rossissima Marrone”, e il gioco di parole non è certo casuale! La cantante, infatti, già protagonista della scorsa puntata di Annozero e, ancor prima, presente alla “pecorosa” manifestazione “Se non ora quando”, non ha mancato di mettere in campo una polemica, sterile a dir poco.

Parla di “Papi Girl”, dicendo che “prova pietà per loro”: Vittorio Sgarbi, ospite fisso della trasmissione, non ci sta, e inveisce, giustamente, contro la cantante.

Poco dopo, prende come esempio Maria De Filippi: “si è sposata con Maurizio Costanzo e ha fatto carriera: allora è una “Papi Girl” anche lei?”

Passano pochi istanti e Maria De Filippi chiama in trasmissione: la conduttrice da ragione a Sgarbi, perchè “la parola pietà è un termine totalmente errato da usare”.

Insomma: la polemica non poteva mancare. Quest’anno, poi, c’è il “valore aggiunto”: non si criticano le canzoni ma si critica, guarda caso, il Presidente del Consiglio. Si potrebbe tranquillamente dire che “i Compagni hanno fatto il loro sbarco trionfale anche al Festival!”