La Serie A si ferma per lo sciopero dei calciatori, stanchi di essere trattati come degli oggetti, con la scusa degli “stipendi alti”. Non capisco, tuttavia, perchè criticarli a tutti i costi…
Davvero, non lo capisco: è vero, il calciatore fa un lavoro che gli frutta un sacco di soldi, ma non per questo non deve lamentarsi per le condizioni di lavoro!
Certuni, infatti, prima di aprire più o meno a sproposito la bocca, dovrebbero capire che non perchè i calciatori guadagnano un sacco di soldi non hanno diritto a far sentire la propria voce!
Se il contratto collettivo non viene rinnovato, è giusto scioperare: perchè alla Fiat, giusto per citarne uno, possono lamentarsi per il “non rinnovo” del contratto, e i calciatori no? Soltanto perchè i primi guadagnano niente e i secondi guadagnano tanto?
Davvero, non capisco l’assonanza “calciatore = non puoi lamentarti”: è un lavoro a tutti gli effetti, e tutti i lavoratori hanno diritto a scioperare. Siano essi calciatori o metalmeccanici!
9 Commenti
dovrebbero vergognarsi,possono far valere i loro diritti ma non danneggiare chi paga il biglietto che poi serve per pagare i loro stipendi da nababbi,mi spiace Dany ma non sono proprio del tuo parere,come si può paragonare un poveraccio che per guadagnare 1500€ deve sgobbare 8 ore a un riccone che guadagna milioni solo per correre dietro a un pallone in mutande.Per me i più stupidi sono quelli che vanno allo stadio pagano fior di € e poi fanno fatica a vivere…….come diceva TOTò ma mi faccia il piacere…….ciao Ida
Sicuramente, ma hanno lo stesso dei diritti che vanno rispettati!
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Sciopero dei calciatori: perchè criticarli?…
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Sciopero dei calciatori: perchè criticarli?…
La Serie a si ferma per lo sciopero dei calciatori, stanchi di essere trattati come degli oggetti, con la scusa degli “stipendi alti”. Non capisco, tuttavia, perchè criticarli a tutti i costi…
Il fatto è che lo sciopero è uno strumento ormai banalizzato. In questo caso i calciatori vogliono percepire lauti stipendi e decidere come la squadra li deve gestire. Non vogliono essere trasferiti quando non sono d’accordo. E’ vero, altre categorie hanno lo stesso problema e protestano allo stesso modo, ma un calciatore, con quello che guadagna, non può scioperare allo stesso modo. È assolutamente irrispettoso nei confronti dei problemi delle persone comuni.
Secondo me hanno lo stesso diritto di scioperare di quanto non ne abbia un lavoratore “normale“, tra virgolette!
Il giocatore di calcio andrebbe preso a “calci nel sedere” qualche volta (altro che sciopero)
Talvolta è anche vero, ma solo in determinate situazioni!