Si perde ciò di cui non si ha cura, e, nella maggior parte dei casi, ciò che si perde va via silenziosamente, perché non ce ne siamo neppure resi conto…
Si perde ciò di cui non si ha cura, e, nella maggior parte dei casi, le persone che perdiamo se ne vanno silenziosamente, dopo averci inviato decine di messaggi che non abbiamo saputo cogliere. Quando una persona si perde, infatti, c’è quasi sempre dietro un periodo in cui certi messaggi non sono arrivati, in cui certi discorsi sembrano essersi volatilizzati nel vento, nonostante, talvolta, si dicano chiaramente tutte quelle cose che fanno male, che vorremmo fossero diverse, e per le quali si chiede maggiore attenzione e rispetto!
È chiaro il fatto che se dopo decine e decine di richieste e discorsi tutto rimane nel vuoto, logicamente ci sono delle conseguenze normali, derivanti dal fatto che, appunto, quei messaggi non sono stati colti, e così si finisce con il perdere le persone di cui non abbiamo realmente saputo prenderci cura. Anzi, c’è anche di più, perché potrebbe capitare che ciò che decidiamo volontariamente di perdere venga, a sua volta, “raccolto” da una persona che, al contrario, è invece davvero interessata a prendersi cura di quella determinata persona, facendolo seriamente e con costanza!
Per quante parole ed auto giustificazioni si possano tentare di trovare, le chiacchiere stanno a zero: non esiste, infatti, altro colpevole se non noi stessi, che abbiamo dato per scontato l’amore di quella persona, o, addirittura, quella stessa persona, finendo con il perderla e lasciandola, consegnandola, direttamente tra le mani di qualcuno maggiormente in grado di tutelare la bellezza e la profondità di quella persona.
In questi casi è inutile dare colpe agli altri, alla vita, al destino, nel goffo tentativo di auto assolverci: la colpa è solamente nostra, e, forse, è decisamente il caso di pensarci davvero e rifletterci, prima che sia troppo tardi!