Silenziosamente questo tempo scivola, come la pioggia che scende silenziosa e racconta una vita che va, lenta…
Silenziosamente questo tempo scivola, e scorre silenzioso lungo il suo incidere, lungo questo essere così lontano e così vicino, sempre accanto all’idea che qualcosa cambi, che qualcosa possa cambiare, che qualcosa possa donarti un momento diverso, forse anche una speranza…
Ma hai solamente il compito di vivere e di attendere: non sai quando accadrà, se accadrà, ma sai che, intanto, puoi restare a riordinare la tua mente ed i pensieri ascoltando la pioggia, sentendo l’odore del nostro incidere lungo la vita e lungo la strada che ci portiamo appresso!
Sembra così strano, sembra così lontano questo silenzio, ma forse è meno lontano di quel che immaginiamo, più presente di quanto noi stessi non immaginiamo istante dopo istante, e in questa vita, intanto, le emozioni si sovrappongono ad altre emozioni, ad altro tempo che chiama tempo, ad altri silenzi che chiamano silenzi.
E tu? Qual’è il tuo compito? Qual’è il tuo punto? Qual’e il tuo spazio dentro questo mondo? Cosa vorresti davvero? Verso cosa vuoi proiettarti?
Tante domande a risposte che non sempre riesci a trovare, ma che trovano la loro vera risposta nello scorrere silenzioso di questa vita, proprio come la pioggia che cade nella notte, trasparente e nel silenzio: è proprio in quel silenzio che, talvolta, troviamo risposte e soluzioni che neppure noi immaginiamo!
Capita spesso, in fondo, di chiederci chi siamo e cosa desideriamo da noi stessi: non sempre riusciamo a comprenderlo, e, talvolta, è proprio questo tempo a dare la differenza e chiarire quel che desideriamo dalla vita. Non sempre, in fondo, quel che desideriamo è ciò che si avvera, ma spesso capita che ciò che non immaginavamo vada oltre ogni più rosea aspettativa.
E allora si, va anche bene che vada così!