Solitudine: chi la merita e chi la soffre. E’ troppo facile essere buonisti e dire che “nessuno merita la solitudine”: non è così, non del tutto…
Solitudine: chi la merita e chi la soffre. Sarebbe troppo facile fare i buonisti, fare i perbenisti, e schierarsi sempre e comunque contro la solitudine, magari affermando che nessuno merita di stare solo. Purtroppo – dati alla mano – potrei anche arrivare a dire che non è così, non del tutto.
Conosco persone che hanno rinunciato ad un bene sincero, infinito ed immutabile, strappandolo in mille pezzi, facendone vendetta, sprecandolo come si spreca il peggio, e ne sono felici e continuano ad esserne felici, e, nonostante tutto, non sono neppure in grado di rendersi conto del loro errore, della loro mossa così azzardata, ma passano, contemporaneamente, il loro tempo a lamentarsi inutilmente, a dire che “il loro destino è cinico e baro, non hanno incontrato persone oneste, persone sincere”, quando è chiaro, noto e palese a tutti che la sola cosa sensata che costoro dovrebbero fare è di prendere uno specchio e sputarci ripetutamente contro, meglio ancora se unito alla consapevolezza del vero e totale schifo che questa gente è stato in grado di fare e di mettere in atto.
Dai, niente falsità e niente ipocrisia: ci sono persone che la solitudine se la sono cercata e l’hanno coltivata come “figlia” delle loro stupide ed insensate scelte: e mentre questa gente ha buttato il meglio che poteva nel cesso, dall’altra parte ci sono persone che soffrono la risultante della loro cattiveria, lo sdegno impersonificato che è stato in grado di distruggere ogni pezzo del loro cuore, proprio grazie a questa gente, incapace di riconoscere e tenere stretto a se il vero, profondo, sincero amore!
E allora, smettetela di essere fasulli. Certa gente merita una sana solitudine, non fosse altro che per rendersi conto di quanto schifo abbiano fatto!