Tumori, i ricercatori italiani hanno scoperto una molecola in grado di bloccare la crescita del melanoma: scopriamo insieme i dettagli.
Tumori, forse, maggiormente curabili grazie alla scoperta dei ricercatori dell’Istituto Pascale di Napoli: parliamo di una molecola in grado di bloccare la crescita del melanoma maligno, diminuendo il proliferarsi della malattia.
Nello specifico, si tratta di una molecola di MicroRNA, denominata miR-579-3p, normalmente presente nel corpo umano: tale molecola regola la produzione dei cosiddetti oncogeni, responsabili della crescita tumorale. Ebbene, tale molecola ha il compito di “sopprimere” tale crescita. I ricercatori hanno, peraltro, notato che all’aumentare dell’aggressività del melanoma, la presenza di tale molecola va diminuendo, aumentando, peraltro, la resistenza ai farmaci del tumore.
La ricerca ha evidenziato che quando tale molecola viene “somministrata” dall’esterno, gli oncogeni diminuiscono e le cellule tumorali muoiono: da notare che la somministrazione esterna diminuisce la resistenza del tumore ai farmaci, rendendolo, di fatto, maggiormente curabile.
La scoperta apre, quindi, a nuove possibilità per la cura di tali patologie, dal momento che potranno essere realizzati nuovi farmaci mirati basati proprio su tale molecola, che, come si è visto, ha un ruolo fondamentale nella guarigione dei pazienti affetti dal problema.
Gli esperti commentano:
Alla luce di questi risultati si può aprire la possibilità di utilizzare attraverso approcci nanotecnologici il miR-579-3p come farmaco per migliorare le attuali terapie. Inoltre, si potranno misurare i livelli del miR nel sangue come nuovo biomarcatore per predire in maniera precoce l’evoluzione dalla malattia e lo sviluppo di resistenza alle terapie.
Insomma: le speranze non mancano. Speriamo, adesso, che tali speranze non restino tali, ma si trasformino in reale possibilità di guarigione per tutti coloro che soffrono del problema, affinché i tumori diventino sempre più guaribili ed il futuro sia sempre più sereno e sempre più libero da queste brutte patologie, ancora così difficili da sconfiggere.