Vanessa Incontrada si sfoga: “A Zelig mi facevano la guerra”

E’ una Vanessa Incontrada a tutto campo, senza peli sulla lingua, quella intervistata da Vanity Fair: “la mia esperienza a Zelig è terminata con la mia gravidanza. Le donne mi facevano la guerra”

L’esperienza della Incontrada accomuna diverse donne, anche se non lavorano nel mondo dello spettacolo: è difficile non trovare l’appoggio di nessuno nei momenti di difficoltà come una gravidanza che, oltre ad essere sicuramente un momento meraviglioso ed importante per una donna, è sicuramente un momento non facile, in cui è importante sentire la vicinanza di qualcuno.

La povera Vanessa, ad esempio, è stata attaccata per il suo peso che cresceva durante la gravidanza: da ciò che l’intervista racconta, è palese che la soubrette soffra ancora parecchio ripensando a quanto ha vissuto che, evidentemente, l’ha ferita, e non poco.

Ad esempio, racconta che “con la gravidanza che proseguiva, lavorare le veniva sempre più difficile: tutti hanno sempre preteso il massimo da lei, ma mai una volta le sono venuti incontro. Non è facile abitare a 400 Km di distanza ed essere sempre presente ed impeccabile: nessuno l’ha mai agevolata o le ha mai chiesto come stesse“

Tante donne, probabilmente, si sono ritrovate nella sua stessa situazione: forse l’invidia o l’insensibilità di certuni, portano davvero a sentirsi soli, a non saper che fare.

Tuttavia, a pensarci bene, la decisione di lasciare Zelig non è stata poi così sbagliata: Vanessa si è sicuramente risparmiata rabbia e tristezza inutile! Intanto, le auguriamo le migliori fortune, certi del fatto che il mondo dello spettacolo avrà sicuramente occasione di accoglierla!