Perché devi sempre dimostrare qualcosa a qualcuno? Per quale motivo devi sempre dimostrare quanto vali, sennò non vali nulla?
Perché devi sempre dimostrare qualcosa a qualcuno? Me lo domando spesso, e il più delle volte non trovo risposte valide alle mie domande: eppure, viviamo costantemente con questo bisogno, con questa necessità di dover dimostrare chi siamo, cosa facciamo, perché lo facciamo, che competenze abbiamo, sulla base di cosa agiamo, come se, in mancanza di queste skill, di queste capacità da dover dimostrare, di colpo diventassimo nulla, diventassimo persone che non sono assolutamente in grado di agire o dimostrare di essere in grado di saper fare quella determinata cosa. Ma che senso ha?
Quale senso può avere dover sempre dimostrare di essere qualcuno, dover sempre far sapere a tutti di avere conoscenze, di avere capacità, di essere una persona in grado di dimostrare quel che sa, perché lo sa davvero, perché può far vedere a tutti le proprie capacità, altrimenti, quasi, passi per un “signor nessuno”, che non è niente in mezzo a coloro che possono vantare marchi distintivi, dimostrazioni di qualsiasi tipo, grandi segni che dimostrano quanto valgano. Come se un tratto distintivo, come se una spunta blu sui Social cambiasse la vita di chi la ottiene, o, peggio ancora, faccia diventare migliori le persone!
E’ quasi svilente della propria conoscenza rendersi conto che se non dimostri di essere famoso, se non dimostri che vali, che la gente ti segue, che hai conoscenze, che sei un professionista, di fatto sei invisibile, anche se hai addosso anni e anni di esperienza, storie da raccontare, da condividere, e potresti realmente fare la differenza in un mondo di stupida mediocrità!
No, non vale: se non hai la spunta blu, se non hai “la tendenza”, i retweet, i like, resti semplicemente quel “signor nessuno” che neanche tutta l’esperienza del mondo può cancellare…