L’egoismo “sano” non giustifica essere delle brutte persone: cerchiamo, nella maniera più assoluta, di non confondere e giustificare le due cose!
L’egoismo “sano” non giustifica essere delle brutte persone: chiariamo bene le cose!
Al netto del fatto che sono sempre stato estremamente titubante sull’esistenza di un egoismo “sano”, in quanto trovo molto difficile che un sentimento negativo come quello dell’egoismo possa, in qualche maniera, essere “sano”, un po’ come se parlassi di “cattiveria sana” o di “violenza sana”, mi fa ancora più schifo quando mi accorgo che la gente usa la scusa del “sano egoismo” per giustificare le proprie malefatte.
Eh, ma io metto sempre davanti me stesso, perché la mia persona è importante!
Per carità, il rispetto verso noi stessi è sicuramente importante, ma se parti da questo assunto per giustificare, in nome del “sano egoismo”, comportamenti attribuibili, semplicemente, a persone “stronze”, allora no, non mi sta più bene. Il rispetto verso noi stessi non giustifica ASSOLUTAMENTE la mancanza di rispetto verso gli altri, e nessuno mi venga a dire che “il fine giustifica i mezzi”, perché è soltanto la classica scusa per “auto assolversi” una volta di più: rispettare noi stessi significa, sicuramente, aver cura del rispetto che gli altri ci portano QUANDO SIAMO NOI I PRIMI A RISPETTARE. Ma come pretendi di mettere in atto un “sano egoismo” se poi sei la prima persona a non conoscere il senso ed il significato del rispetto verso la gente? Come pretendi di chiedere rispetto se non l ometti in atto tu per primo/a? E magari, vieni anche a dirmi che “il sano egoismo” è fondamentale perché, in questa maniera, hai tutela di te stesso/a?
Appare chiaro ed evidente che stai, soltanto, giustificando il tuo EGOISMO, tutt’altro che sano: posso capire e giustificare il mettere in atto una tutela verso se stessi quando si ama, quando si vuole bene quando si rispetta, quando si da un sentimento, che sia bene, che sia amore, che sia RISPETTO e non si riceve niente in cambio, ma sentirsi giustificati ed “auto assolti” in nome del “sano egoismo” significa, soltanto, trovare delle scuse. E’ come se una persona corresse a 250 in autostrada e giustificasse la sua malefatta con un “eh, ma tanto ho la patente, lo posso fare”: non è che mettere in atto quello che la gente definisce “sano egoismo” ti giustifica da determinati comportamenti, niente affatto. Il più delle volte, invece, siamo, semplicemente, di fronte ad un EGOISMO PURO, che viene spacciato come “sano” soltanto per avere la giustificazione a comportarsi in maniera esecrabile: per fortuna, ho imparato a non cascarci più.
E’ la classica storia di quello che si sente più furbo degli altri, sempre “un passo avanti”. Non rendendosi di quanto, invece, stia soltanto inanellando una brutta figura dietro l’altra!