Perché smarrire volontariamente i bei sentimenti? Che senso ha distruggere quel bello che c’è, quella bellezza potenziale che certi amori possono darci?
Perché smarrire volontariamente i bei sentimenti? Tante volte me lo domando, me lo chiedo, cerco di darmi risposte che non trovo in nessuna maniera. Eppure, guardandomi intorno, mi rendo conto di quanto i sentimenti, spesso, si buttino via, magari per delle vere cretinate che basterebbe solo un po’ modificare, un po’ aggiustare, e che, purtroppo, permangono tali, errate, e finiscono con il distruggere quella meravigliosa bellezza potenziale che solo i bei sentimenti sanno dare davvero…
Ma davvero è così facile distruggere tutto? Davvero basta così poco per distruggere amori stupendi e bellissimi, soprattutto se ci troviamo di fronte a delle stupidate che si potrebbero serenamente risolvere, magari con un minimo di buona volontà? La verità non la so, ma so ciò che vedo spesso, e tante volte mi dispiaccio nel vedere, appunto, che i sentimenti si sprecano, così, in maniera totalmente assurda ed insensata, e questa cosa mi da tanta rabbia e dispiacere, perché non può essere normale distruggere una storia meravigliosa, magari quella che ci cambia il resto della vita, solamente per non voler fare uno sforzo, minimo, necessario, fondamentale!
L’amore, infatti, ha bisogno di tante cose per crescere e vivere: di base, appunto, c’è sicuramente la sicurezza dei sentimenti, la voglia di investire tempo, emozioni, sacrifici, ma deve esserci anche consapevolezza e voglia di crescere, con presenza concreta e reale, con vita tangibile da vivere insieme, giorno dopo giorno, per scrivere i nostri ricordi, per scrivere i nostri bei momenti, per creare emozioni ed esperienze condivise. Magari sono anche banalità, ma mi rendo conto che, spesso, quasi sempre, ciò che è “banale” diventa superficiale. E non va affatto bene.
Proprio per questo mi chiedo: perché lasciare perdere momenti meravigliosi per stupide superficialità?