Puntata del #15Aprile: "Non lo amo più ma non voglio lasciarlo". Quante volte lo abbiamo sentito dire? Cerchiamo di capire perché, spesso, si faccia questa scelta. Interagite con noi nei commenti: li leggeremo in diretta! https://t.co/219g7SYT5a
— Il Giomba💨 (@ilgiomba) April 15, 2021
Se ve la siete persa, ecco la replica della diretta del “Bar Giomba” di martedì 15 Aprile 2021!
Nuovo appuntamento con il “Bar Giomba” in diretta: affrontiamo, oggi, un tema davvero spinoso. Parliamo di quei rapporti che vanno avanti, per chissà quale motivo, pur senza amore. Cerchiamo di capire perché ciò accade, cercando di trovare soluzioni a questo tipo di problematiche, il più delle volte veramente spiacevoli e capaci di far soffrire chi si ritrova imbrigliato in questo tipo di situazioni!
Buon ascolto!
2 Commenti
La psiche umana è troppo complessa per dare delle risposte. Parlarne si va bene forse per dare un input a chi ti ascolta ma non basta. Ho sofferto per 3 lunghi anni di non so bene io nemmeno di cosa, un misto di attacchi di panico e depressione tanto da non avere la forza di alzarmi dal letto, sentivo la tachicardia ed ecco che pensavo ad un infarto, avevo un mal di testa ed ecco che pensavo ad un ictus, insomma ero in una spirale in cui non vedevo via d’uscita, la rabbia la consapevolezza la razionalità in cui CERCAVO di reagire ma niente. Chiunque soffre di ste cose sa che non c’è cosa peggiore del sentirsi dire “fatti forza” “esci da quel letto” non credo che nessuno sia felice della condizione che sta vivendo con la consapevolezza che però non ci riesce.. ecco il perché della rabbia. È così in quasi tutte le situazioni in cui con razionalità nessuno accetterebbe, vuoi dal rimanere insieme alla persona di cui non provi più niente, vuoi in quei casi dove continui a rimanere con la persona che ti picchia. Si rimane intrappolati nella gabbia avendo però la voglia di fuggire ma… ogniuno di noi forse raggiunto il limite trova la forza della ribellione, ma ci deve arrivare da solo, quando la mente si arrende, quando la mente ha deciso di lasciarti libero. Poi un giorno lessi un libro che si intitolava “paura della paura” credo.. non ricordo bene ma cmq anche solo il titolo è stato quello che ha scaturito in me tanti ragionamenti che prima erano oscurati. Ricordo che lessi che le paure di fondo sono le nostre proiezioni del nostro immaginario in ogni situazione, forse questa è la chiave su cui ogniuno di noi si dovrebbe soffermare e ragionarci con calma, e una volta appurato che è realmente così si trova la forza di reagire, ma ogniuno il suo tempo lo deve trovare da solo.. e arriva. Su di me ha funzionato. 😊 spero con questo di essere di aiuto a qualcuno che ti segue 😊
nota: che fastidioso quel banner sotto..riduce la visualizzazione del testo 😊
Grazie per la tua bella testimonianza, caro Marco: quanto dici è rappresentazione della più alta delle verità, specie per chi si ritrova a dover fronteggiare queste brutte e spiacevoli situazioni!
A proposito del banner mi dispiace: la visualizzazione viene scelta in random, ma hai fatto benissimo a segnalarlo! ^ _ ^