Di fronte alla vita, sei da solo. Per quanto ti possa non piacere, per quanto tu voglia ignorarlo, questa è la sola verità da accettare.
Di fronte alla vita, sei da solo. Che ti piaccia o no.
Per quanta gente, anche importante, anche davvero essenziale per te, tu possa avere accanto, di fronte alla vita e alle sue regole, che ti piaccia o no, sei completamente da solo: giunge un certo istante per cui, a conti fatti, non puoi fare altro tranne che arrenderti all’evidenza dei fatti, e la sola cosa che puoi permetterti di fare è quella di rendertene conto, senza ma e senza se.
Sei solo, c’è poco che tu possa fare: sicuramente hai accanto persone che per te sono importanti, che possono darti supporto morale, fisico, con la loro presenza, certo, ma quando la vita detta le sue regole, quando il tempo ti mette di fronte a scelte obbligate a cui non puoi scappare, ad accadimenti contro cui non puoi fare niente, capisci che sei da solo, irrimediabilmente, e devi trovare la forza a qualsiasi costo, che possa piacerti oppure no. Di fronte ad un tempo che non lascia scampo, di fronte ad una vita che detta regole e legge, cosa ti resta se non la consapevolezza delle sfide che devi affrontare da solo, anche se hai attorno tante persone che possono aiutarti, ma possono fare molto poco di fronte al dolore, di fronte alla paura, di fronte al silenzio che certe volte ti attanaglia lungo tutte le giornate…
La vita cambia, cambia il tempo, cambiano le persone e cambia il loro modo di essere, e tu resti spettatore di quei cambiamenti, con il solo compito di osservare e cambiare insieme a loro: la chiamano “resilienza”, questa capacità di piegarsi, come il bambù, senza spezzarti. E diventa sempre più complicato e difficile non spezzarti quando la vita ti mette veramente alla prova, quando il tempo non sente ragioni, quando il mondo sembra voler sentire soltanto la propria legge, e rimani tu, resti soltanto tu ad osservare, a cercare di non sentire la paura, a cercare di renderti conto che la vita deve andare avanti, perché è lei a dettare la legge di questo tempo.
Ma il tuo vuoto, il tuo dolore, il tuo silenzio no, non se ne vanno…