Alle volte, il silenzio di un pomeriggio tiepido e la voglia di rimanere da soli, ad ascoltare la propria anima, possono essere delle valide “spinte” a migliorare noi stessi.
Qualche pomeriggio fa, ho sentito il bisogno di rimanere con me stesso, da solo. Ho sentito il bisogno di riascoltare la natura, il rumore delle foglie che si muovono verso il vento: il bisogno di ritrovare quella tranquillità, quell'”equilibrio” che, spesso, perdiamo nelle nostre giornate e nel nostro tempo, tra le preoccupazioni, rincorrendo il tempo che non basta mai.
Il silenzio di una Chiesa ti aiuta a riscoprire te stesso: rimanere da solo, in un luogo in cui regna il più assoluto e totale silenzio, è davvero un ottimo esercizio per ritrovarsi, per meditare, per ascoltare la propria anima e i suoi bisogni. Spesso basta davvero poco per sentirsi felici: un pò di sole, un pomeriggio con il cielo azzurro e un pò di caldo, e sembra che il mondo torni a sorridere.
Anche la nostra anima ha bisogno di essere ascoltata: il tempo non offre tanti “spunti di riflessione”. Ritagliare un pò di tempo per noi stessi, per riflettere e meditare, ci rende, sicuramente, migliori!
2 Commenti
sai io cerco di non ascoltare troppo la mia anima,mi riempirei di doppia malinconia,almeno tenendomi impegnata non ho tempo di piangere……ciao Ida
Sai, alle volte fa bene però! :)
Saluti!