Per il Web, oggi, è una data storica: comincia, infatti, il test del nuovo protocollo IPv6, che porterà ad una vera rivoluzione!
Internet, si sa, è sempre più affollato, e presto si rischia di non aver più spazio per nuovi siti web! Sarebbe una vera tragerdia: per questo, si è studiato un metodo alternativo che combattesse la “saturazione” degli indirizzi IP.
Così, dall IPv4, a cui siamo abituati attualmente, si passa all’IPv6: per farvi capire, è un pò come se finissero le targhe automobilistiche e, di conseguenza, non si potrebbero più immatricolare le auto!
In buona sostanza è successa la stessa cosa: le “targhe” messe a disposizione dall’IPv4 sono terminate, e ora si passa all’IPv6, che garantirà ben 2128 indirizzi diversi! (Per chi non capisse la grandezza di questo numero, considerate che è un 2 seguito da 128 zeri! N.D.Giomba)
Ovviamente, tutto ciò deve avvenire in maniera graduale: un cambiamento così “epocale” non può avvenire d’improvviso, e quindi, da oggi, ci si prepara a questa nuova tecnologia. I “big” della rete, tra cui Google, Microsoft, Yahoo e tanti altri, si preparano a questo cambiamento. E noi?
Anche per noi, a breve, partirà il conto alla rovescia: anche le nostre connessioni, gradualmente, saranno “convertite” all’IPv6.
Insomma: niente di strano se una di queste mattine, accendendo il PC e cominciando a navigare, dovessimo accorgerci che il nostro IP è diventato lunghissimo! E’, semplicemente, il segno che siamo entrati nel futuro!
6 Commenti
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Oggi per Internet è una data cruciale: parte l’IPv6!…
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Per il Web, oggi, è una data storica: comincia, infatti, il test del nuovo protocollo IPv6, che porterà ad una vera rivoluzione! Internet, si sa, è sempre più affollato, e presto si rischia di non aver più spazio per nuovi siti web! Sarebbe una vera tr…
Non mi risulta che 2^128 sia pari 2 seguito da 128 zeri!
Altrimenti si dedurrebbe che
– 2^1 faccia 2 seguito da uno zero, cioe’ 20 invece che 2
– 2^2 faccia 2 seguito da due zeri, cioe’ 200 invece che 4
… e l’errore andrebbe sempre piu’ aumentando al crescere dell’esponente.
Il punto e’ che stiamo parlando di potenze del 2 e non del 10!
Capisco l’esigenza di far intuire quanto grande sia il numero di indirizzi supportato dal nuovo IPv6, ma bisognerebbe dare delle stime un po’ meno approssimate.
Volendo dare un valore comunque approssimato potremmo dire che sia circa 3 seguito da 38 zeri.
Grazie per la precisazione!