Ad un certo momento impari a non illuderti più, e a renderti conto che la realtà dei fatti è decisamente diversa rispetto a ciò che hai sempre sperato…
Ad un certo momento impari a non illuderti più, perché ti rendi conto essere uno sforzo inutile, uno spreco inutile di risorse personali, mentali, psicologiche, che vanno ad infrangersi contro una realtà che non ti risparmia niente, come, forse, è anche giusto che sia. E’ solo che, ad un certo punto, capisci che non vale davvero più la pena, e se, da un lato, ti accontenti e rimani li, fermo ad accettare le cose, dall’altro ti chiedi se sia davvero il caso di accontentarsi, se non sia il caso di mollare tutto, di andare via da chi non capisce le tue parole, nonostante tu le abbia ripetute tante e tante volte.
E così, ancora una volta, resti in compagnia di te stesso, ed inventi altro tempo da riempire, rendendoti conto del fatto che, verosimilmente, il tuo intuito non sbaglia davvero mai, e le tue scelte sono sempre ben ponderate, e, ancora una volta, si rivelano le migliori che puoi assumere, soprattutto quando è la stessa realtà a non smentire quello che le tue sensazioni sembrano trasmetterti, e se è vero che, in cuor tuo, speri sempre di essere smentito, la maggior parte delle volte devi, semplicemente, renderti conto che le cose vanno in una determinata maniera, e nulla si può cambiare. E’ anche vero, però, che se non puoi cambiare gli altri, puoi sempre decidere di cambiare te stesso, e, forse, è una tra le scelte più sagge e coraggiose che tu possa prendere.
Ecco perché, ad un certo momento, ti rendi conto che illudersi ancora significa, soltanto, alimentare una fiamma laddove non c’è alcuna speranza di cambiamento. E resta solo il silenzio di un vuoto che non passa…