Amore non significa “accetta tutto e sta zitto”, e si metta in pace chi, ancora, non se ne è reso conto: piaccia o no, non mi piegherò mai!
Cioè, davvero, cercate di scrivervelo bene in testa, perché forse non vi è chiaro. Amore significa essere liberi di dire SEMPRE E COMUNQUE ciò che si pensa, senza, per questo motivo, dover essere in qualche maniera puniti, specialmente se ciò che si fa notare riguarda uno sbaglio compiuto dall’altra persona, in buona fede o meno che sia.
Non deve assolutamente esistere che una persona ne punisca un’altra solo per essersi permesso di aver fatto notare qualcosa: l’amore, infatti, prevede che ci debba sempre essere dialogo all’interno della coppia, e questo dialogo deve portare, appunto, ad un confronto, anche solo per permettere alle parti in causa di meditare sui propri errori e, contestualmente, di potere porre rimedio per il futuro!
Basta, non lo accetto più: nella mia vita penso di essere stato sempre troppo buono, comprensivo e remissivo, ma, ad un certo momento, ti rendi conto che il tuo comportamento non fa altro che scatenare reazioni, da parte della gente, che pensano che tu sia un debole, uno da trattare a pesci in faccia per come meglio credono e reputano, d’altronde tu sei quello mite, quello che non reagisce, quello che è sempre calmo e capisce sempre tutto e tutti. Ma esattamente, chi capisce te?
Mi dispiace ma è giunto il momento di mettere le cose in chiaro, che possa piacere oppure no: nella coppia, infatti, è giusto stabilire precisi e giusti confini, fatti di quel rispetto per noi stessi e per l’altro che deve essere semplicemente necessario, non fosse altro che per evitare che qualcuno possa approfittarsi di noi.
Perché educati, rispettosi, onesti, comprensivi lo siamo di certo. Cretini niente affatto: cerchiamo di non dimenticarlo!