Chissà come vive chi non ha un cuore, chi non prova nessun accenno di rimorso per il male che ha, così gratuitamente, inferto agli altri…
Chissà come vive chi non ha un cuore… Alle volte mi chiedo come ci si senta ad essere persone senza cuore, senza pietà. Chissà cosa si prova a non provare dolore per il dolore fatto agli altri, per i cuori che hanno distrutto, per le speranze ed i progetti che hanno frantumato… Chissà come ci si sente a non provare rimorso, a non sentire un minimo risentimento, riuscendo, anzi, a vivere serenamente la vita come se mai niente fosse accaduto!
Deve essere, di certo, una sensazione strana, ma deve darti una sorta di sensazione di invincibilità, di onnipotenza, che ti permette di vivere la vita in maniera serena, felice, consuetudinaria!
Purtroppo, posso dire di aver conosciuto tante persone senza un cuore, che sarebbero state in grado di ammazzare una persona e poi passare oltre sorridendo. Gente che non conosce la parola “dolore“, che non si è mai fermata a riflettere sul male che mi hanno inferto senza nessun tipo di rimorso. Niente. Zero. Come se non esistesse nessun tipo di pensiero, nessun tipo di ripensamento su quanto cattiva questa gente sia stata.
Chissà… Forse, per loro, questa è la normalità, forse è il normale vivere di ogni giorno, ma mi sono dato una spiegazione diversa, e questa spiegazione trova radici nel fatto che, probabilmente, questa gente ha cercato la sua rivincita con me. Chissà, forse volevano rifarsi sulla vita e sui torti subiti facendo del male a me, scagliandomi contro le stesse umiliazioni che hanno provato per colpa di altri, e questo aggraverebbe ancora di più le loro colpe, perché dimostrerebbe la cattiveria senza nessun precedente che questa gente è in grado di mettere in atto.
È molto difficile vivere cercando di superare il dolore, cercando di non pensare il male che ti hanno fatto, cercando di andare oltre i ricordi, ed oltre i propri sentimenti, rimasti a metà per colpa di chi li ha distrutti…