Credo ciecamente alle ragioni del cuore! Senza troppi giri di parole, credo che il cuore non sbagli mai, ed ascoltarlo è davvero importante!
Credo ciecamente alle ragioni del cuore: forse sbaglierò, ma ci credo davvero.
Il cuore non ha mai tradito le sue ragioni, anche se questo spaventa molte persone, ed è proprio per questo motivo che tanta gente si ostina a non ascoltarne la voce, nonostante urli la sua voglia di esserci, la sua voglia di far sentire la sua presenza.
Il cuore conosce ragioni che sono totalmente sconosciute al cervello e alla mente, e credo che sia esattamente questo a fare paura a molte persone che, di fatto, preferiscono scappare via anche soltanto dal minimo pensiero di dar retta al proprio cuore. Perché? Credo che dare retta al proprio cuore e seguirne le sue ragioni, comporti responsabilità che ci portano ad abbassare le nostre difese: cedere al cuore, rendersi conto che non ha torto nel farci ricordare la mancanza di qualcuno per noi davvero importante, ci rende vulnerabili rispetto alle ragioni del cervello, alla sua fermezza e lucidità. Il cuore, per antonomasia, è tutt’altro che lucido, ma nella sua totale pazzia riesce, sempre, a darci quella felicità che il cervello non è in grado di offrirci.
Resta da capire, allora, perché tanti si ostinino a non volerne seguire la voce: è strano rinunciare a quello che ti suggerisce il cuore, perché nessuno ti conosce meglio, e se le sue ragioni si ostinano a chiamare quel nome, quel nome che tanto cerchi di non sentire, che tanto cerchi di non voler ascoltare e di dimenticare, forse sa quello che è meglio per te. Fidati: se quel nome fosse davvero pericoloso o tossico per te, il tuo cuore ti avrebbe già messo in salvo e fatto prevalere le ragioni della testa. Ma non voglio farne una questione troppo profonda o filosofica: credo soltanto che le ragioni del cuore non sbagliano. E se nel nostro cuore c’è davvero un nome impresso sulla roccia, davvero scolpito in maniera indelebile, il cervello potrà cercare di far valere qualsiasi ragione possibile. Il cuore avrà sempre la meglio. E a conti fatti, talvolta, è pure meglio così: stare bene è una nostra scelta, e non sempre il cervello fa la cosa giusta, nonostante dicano sia una macchina perfetta che non sbaglia mai. Fidatevi: sbaglia eccome. Già il fatto di forzare qualcuno a non ascoltare la voce del proprio cuore è una vera distorsione che condanna all’infelicità: vale davvero la pena di essere infelici solo per non avere il coraggio di affidarsi totalmente al bene che nasce dalla parte più nascosta di tutti noi?
Il cuore fa esattamente quello. E dovremmo avere sempre il coraggio di ascoltarlo.