Dio benedica le notti trascorse a parlare e camminare con i propri amici! Un toccasana per l’anima, per lo spirito, per noi stessi, per ciò che siamo!
Dio benedica le notti trascorse a parlare e camminare con i propri amici! Emozioni uniche, e forse indescrivibili…
Dio benedica le notti trascorse a parlare e camminare con i propri amici. Quelle notti in cui sei solamente tu ed i tuoi amici, a camminare in mezzo alla città deserta, nel silenzio della notte. Nessuno ti vede, nessuno ti ascolta. Sei soltanto tu e loro. In quei momenti, in quelle notti, puoi davvero essere te stesso, perché sai che sei soltanto tu, in quella magia, in quel perfetto silenzio magico, in cui nessuno ti vede e vede le tue lacrime, i tuoi sfoghi, i tuoi sorrisi, le tue imperfezioni… La notte è l’amica più cara e sincera che possa esserci, perché saprà sempre ascoltarti, darti quel consiglio giusto, ma, soprattutto, saprà sempre abbracciarti ed accoglierti dando sempre quel consiglio giusto, dando sempre quello sguardo amorevole che, almeno per un po’, lenisce il tuo dolore e la tua sofferenza. La notte è così perfetta nel suo silenzio che si spande tutto intorno, e mentre cammini dentro quel vuoto, mentre sfoghi il tuo dolore a chi è accanto, resti un po’ solo con te stesso e con le persone che ti sono accanto, e in qualche maniera cresci, in qualche maniera comprendi, capisci di più di te e di tutto quello che senti importante.
La notte è tutto quello che un cuore può chiedere: ti aiuta a vivere, lenisce un pochettino il dolore che hai dentro e che altri hanno scelto per te, e sa asciugare le tue lacrime con il suo amorevole e comprensivo silenzio. La notte è magica, la notte è viva, Più viva di ciò che noi non crediamo: viva quelle meravigliose sensazioni!