Domani cosa sarà? Me lo domando spesso, e ci sono volte in cui questa domanda assume un significato ancora più profondo ed importante…
Domani cosa sarà? E’ una domanda che mi sono fatto spesso nella vita, e che continuo a pormi tante e tante volte: eppure, questa stessa domanda, in precisi momenti, ha assunto significati più precisi e particolari, ricordandomi quanto ho atteso certi momenti, quanto ho atteso certi precisi frangenti, e quante volte, ad esempio, io sia rimasto poi deluso o disilluso dal modo in cui sono andate le cose. Ecco perché ho deciso, per me stesso, che vivere il momento, senza preconcetti, senza speranze, senza obiettivi od aspettative particolari, sia, a conti fatti, la scelta migliore, la scelta più pratica e corretta per cercare di salvaguardare noi stessi dal dolore, dalle aspettative venute meno, dal tempo che avremmo voluto essere diverso e che, in qualche maniera, è stato ben diverso da quello che la nostra mente aveva partorito!
Vivi il momento, pur domandoti cosa sarà domani: immagina i momenti, immagina le scene, ma lasciale nella tua immaginazione e non pretendere che accadano realmente, perché, per quanto tu possa sperare, non hai il potere – ne tu, ne nessuno – di prevedere cosa ne sarà e cosa accadrà, e la sola cosa che potrai fare sarà quella di vivere i momenti istante dopo istante, secondo dopo secondo, perché saranno, comunque, una precisa esperienza che entrerà a fare parte della tua vita, nel bene (si spera) o nel male, ma comunque te ne ricorderai, lo racconterai, farà parte del tuo vissuto, ed è per questo che devi viverti quegli istanti con il giusto rispetto che meritano, perché entreranno a far parte di te, del tuo tempo, dei tuoi ricordi!
Domani cosa sarà? Non possiamo saperlo, nessuno lo può sapere. Intanto, però… Puoi viverlo!