Ferito ma non sento quasi più dolore… Credo che sia come quando una parte perde sensibilità: ad un certo momento, non senti semplicemente più nulla.
Ferito ma non sento quasi più dolore… Credo sia capitato tante di quelle volte, nella vita, che, ad un certo momento, credo per i tanti colpi presi, di colpo non senti più nulla. Semplicemente, ti ritrovi a prendere l’ennesima botta, e restare in silenzio, a guardare, ad osservare, a cercare di capire. La maggior parte delle volte, addirittura, sei anche in grado di guardare dritto negli occhi chi ti colpisce senza riflettere al peso delle proprie parole, e lo guardi farti del male senza dire assolutamente niente.
E di cose vorresti dirne tante, ma credo che, di fatto, ti rendi conto che non ne valga completamente la pena: stai li, pensi, rifletti, e cerchi di capire perché chi ti ha fatto del male non riesca a rendersi conto di quanto ti abbia ferito e distrutto, quasi con estrema naturalezza, con estrema tranquillità, come se fosse qualcosa di totalmente normale, mentre resti senza parole a guardare il tuo dolore sulla pelle e nel cuore, e non riesci nemmeno a renderti conto dei segni sulla pelle, del dolore addosso che le persone ti scaraventano, Sai soltanto che quel dolore c’è, ma non lo senti neppure più.
Oggi, domani, adesso, e questo tempo si somma ad altro tempo, e quelle parole bruciano peggio delle lettere marchiate a fuoco, peggio di lame sottili a vivo sulla pelle, peggio di un pugno in faccia. Bruciano, ma tu resti fermo a guardarti quel dolore addosso, e non hai neanche più la forza di reagire, forse perché sarebbe tutto, totalmente, inutile, o forse perché, a conti fatti, incasseresti soltanto l’ennesimo dolore di cui nemmeno ti renderesti conto. E vi assicuro che è davvero triste non provare più nulla…