Gli ipocriti mi fanno schifo, ma chi gioca con il mio cuore mi rende una belva! E’ una tra le cose che non posso minimamente sopportare.
Gli ipocriti mi fanno schifo, ma chi gioca con il mio cuore mi rende una belva, e non lo accetto per nessun motivo.
In mezzo a queste giornate buie e di enorme difficoltà, facevo un ragionamento neanche tanto celato: che io abbia un odio neanche tanto nascosto per gli ipocriti, beh, credo sia cosa arcinota. Ancora peggio, però, è quando l’ipocrisia di taluni si mischia al prendersi gioco del mio cuore. Ecco: quello è il momento esatto che divento una belva, perché credo sia una tra le cose assolutamente più inaccettabili ed ingiustificabili che possano esistere.
Esempio pratico: mi è capitato moltissime volte, nell’arco della mia vita, di assistere a quello spettacolo così ridicolo perpetrato da chi, alla fine di una storia d’amore, improvvisamente ostenta sicurezze e azioni mai compiute fino a quell’istante. Ne parlavo giusto qualche mattina fa con la mia amica Valentina: quella persona che ha distrutto un rapporto inizia quello spettacolino abbastanza ridicolo in cui inizia ad ostentare nuove sicurezze, proprio quelle cose che non ha mai voluto mettere in atto durante il rapporto e che, se si fosse soltanto degnata di mettere in atto, avrebbero sicuramente segnato un finale diverso all’interno del rapporto in questione. La mia amica stessa mi diceva di notare la stessa cosa, e come lei tantissime altre persone che osservano le medesime dinamiche: io credo che questo non sia un comportamento encomiabile da parte di costoro, ma solo l’ennesima condanna della loro stupida falsità ed ipocrisia.
Comportandosi così, infatti, non si rendono conto di condannarsi ancor di più e ancor più pubblicamente, ammettendo, di fatto, di non aver avuto ne il coraggio ne la voglia di cambiare quelle cose che creavano un problema, un fastidio, all’interno del rapporto, e di non averlo voluto fare volontariamente. E questa è la loro condanna più grande, dal momento che, in maniera ufficiale, vanno a confermare proprio quello per cui, queste persone, venivano riprese più e più volte, ovvero forme pure di indolenza, di menefreghismo, di mancanza di rispetto e di ipocrisia.
E’ la stessa gente che si sente grande nel mettere in atto simili dinamiche disfunzionali ed altamente problematiche, e il solo fatto che questa gente si vanti di mettere in atto simili comportamenti, si vanti dell’aver fatto del male a qualcuno, faccia motivo di vanto delle proprie malefatte, la dice estremamente lunga – ma davvero estremamente lunga – sulla caratura morale di questa gente, incapace di distinguere la merda dal cioccolato. Figurarsi se possa mai essere in grado di comprendere la gravità delle proprie azioni. Ma si sa: queste dinamiche nascono sempre da situazioni superiori, da background ormai talmente radicati e talmente conficcati nei modi di fare e di agire, negli insegnamenti e nella consuetudine, che è impossibile anche solo far ragionare simili persone.
Ancora una volta, ringrazio mille volte Dio di non essere affatto così…