I segni del passato rimangono impressi

I segni del passato rimangono impressi

I segni del passato rimangono impressi: per quanto cerchiamo di pensare del contrario, la vita ha regole che non dipendono dalla nostra volontà!

I segni del passato rimangono impressi, che ci piaccia oppure no…

Anche se vorremmo non fosse così, la verità è che i segni lasciati dal nostro passato restano indelebilmente impressi sulla nostra pelle, così come nella nostra parte più nascosta, più recondita, nel nostro silenzio interiore, nei meandri della nostra anima, là dove la sofferenza si sente maggiormente, là dove le conseguenze del dolore rimangono immortalate a vita, la dove tutto ciò che è stato lascia cicatrici che non smettono di far sentire il loro esistere. La vita va obiettivamente e sicuramente avanti, ma le conseguenze del male subito rimangono anche quando siamo noi a decidere del contrario, a desiderare il contrario: le dinamiche del dolore e della sofferenza, purtroppo, vanno oltre il nostro volere, oltre la nostra volontà, e talvolta ci lasciano una scia di dolore che è molto difficile da superare, anche perché – senza troppi giri di parole – probabilmente è anche impossibile superare del tutto quella sofferenza, nonostante la vita sia adesso, sia ora, e quel che è stato è già alle nostre spalle.

Detto così sembra tutto semplice ed immediato: la realtà, però, è ben diversa, soprattutto quando la vivi in prima persona, e sei la prima persona a provare quel dolore e le conseguenze di tutto ciò che hai subito nel corso del tempo, perduto nella cattiveria della gente e nel dispiacere che altri ti hanno scagliato addosso, perduto in mezzo a quegli stupidi sensi di colpa, perduto dentro la guerra scatenata da chi pretendeva di farti sentire una persona errata, una persona che non andava bene, quando la realtà era ben differente, ed erano soltanto costoro ad avere la colpa di non sapere amare!

Ecco perché il passato lascia sempre una dolorosa scia dietro di sé, proprio come le cicatrici che rimangono addosso come marchi, come timbri, come istantanee che ti ricordano ciò che è stato e tutto quello che hai provato, perché il vivere è quello di oggi, è quello che i tuoi occhi vedono ed osservano ora, adesso, ma quello che è stato non va via come se non fosse mai esistito. Il passato lascia il segno: sta a noi vincere la sfida del saper resistere al dolore. Sta a noi renderci conto che possiamo farcela.

Sta a noi essere davvero più forti.

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