Il tempo che stai perdendo adesso

Il tempo che stai perdendo adesso

Il tempo, forse, lo stai perdendo adesso: non è perduto il tempo passato ma quello improduttivo nel presente. Dovremmo rifletterci su…

E’ strano, ma forse è vero: qualcuno, qualche giorno fa, mi faceva notare che non è improduttivo il tempo passato, anche se non è servito a nulla, anche se sono anni passati e giunti ad un vicolo cieco senza nessuna prospettiva, ma è improduttivo, invece, il tempo presente se non usato nella maniera corretta, ovvero per incentivare e concretizzare tutto quello che di necessario c’è, di giusto c’è, di corretto c’è, per ciò che desideriamo, per ciò che vogliamo, per ciò che vorremmo per noi e che, purtroppo, seguita a non esserci.

Perché non c’è? Di chi è la colpa, se una colpa c’è? E’ colpa nostra, che non ne veniamo seriamente a capo, e che pensiamo che prima o poi avvenga un miracolo, che, però, non avviene mai se non lo inneschi tu? E’ colpa del destino cinico e baro, che ci mette contro tutte le difficoltà possibili della vita? E’ colpa nostra che non siamo in grado di trovare una soluzione a questo tempo vuoto? Insomma: se una colpa c’è, di chi è?

Non lo so, non posso saperlo, o forse non lo voglio neppure sapere, certo è che non posso sopportare l’improduttività di questo tempo che passa insensato: vorrei che miliardi di cosse fossero diverse, vorrei che tante e troppe cose divenissero, di colpo, magicamente perfette, ma penso che questo non solo non accade ma non accadrà mai se non ti decidi a darti una scossa ed una smossa, ma forse c’è troppo da fare per decidere di cambiare tutto nell’attesa che niente di modifichi…

E’ triste, snervante e fa tanta rabbia, ma questo tempo è tale perché siamo noi a crearlo così. E’ l’unica, vera, sola, realtà possibile…

Scrivi un commento

SEGUIMI ORA SU INSTAGRAM: Scopri i reel, le dirette e tantissimi contenuti esclusivi! CLICCA QUI!