Il teletrasporto presto tra noi?

Questa volta potrebbe davvero essere la volta buona: se siete amanti della saga di “Star Trek” e della famosissima navicella “Enterprise” o se, più semplicemente, teletrasportarvi in un solo istante da un punto all’altro della terra è sempre stato il vostro sogno, sappiate che gli studiosi hanno in serbo un esperimento che potrebbe davvero rivoluzionare il modo di intendere i trasporti!

Gli scienziati del politecnico della California, infatti, hanno intenzione di trasprortare, tramite dei fasci laser, delle sferette della dimensione di cento milionesimi di millimetro: se l’esperimento riesce, si è molto vicini alla realizzazione di qualcosa di simile adatto al genere umano.
Durante la seconda guerra mondiale, si era tentata già qualcosa del genere, con il cosidetto “Philadelphia Expreiment”, ma i risultati furono da sempre avvolti da un alone di mistero e segreto “istituzionale”, un pò come per gli UFO, l’Area 51 e così via (se volete approfondire l’argomento vi segnalo un ottimo libro a tal proposito: Philadelphia Experiment, di William Moore, N.D.Giomba)
Attualmente, simili esperimenti, sono stati condotti soltanto su atomi singoli: tentando di trasportare altri elementi, si arriverebbe a trasportare dieci milioni di atomi, avvicinandosi sempre più, quindi, a misura d’uomo!

Chissà cosa avrebbe detto Einstein: però, ora che ci penso, devo ricordarmi di chiedere a BlogSicilia di installare un teletrasporto in Redazione, così evito di rimanere, costantemente, imbottigliato nel traffico!

4 Commenti

  1. Scusami se ho postato un link che in realtà parlava delle “fonti autorevoli”, non tanto della notizia in sé. Avrei dovuto dare il link della pagina “ufficiale” in inglese:
    http://media.caltech.edu/press_releases/13315
    Il caltech è il politecnico.
    Parla di sovrapposizione quantistica e di correlazione quantistica (superposition, entanglement), quindi da Wikipedia immagino che sia corretto parlare di teletrasporto quantistico, ma Wikipedia dice (senza fonti!) che secondo alcuni è errato pensare alla possibilità di teletrasporto di persone. Il caltech parla come applicazione di produrre computer quantistici più potenti, quindi la notizia originale non è una bufala, ha applicazioni.
    Dice l’articolo in inglese che 10 milioni di atomi è un limite massimo.
    In cambio della bella notizia che mi hai dato (non vedo l’ora di avere un pc quantistico) volevo darti una notizia un po’ meno bella.
    Un cubo solido di silicio di dieci milioni di atomi dovrebbe misurare circa 60 nanometri cioè milionesimi di millimetro secondo i miei calcoli qui sotto che consiglio di ignorare. Infatti l’articolo parla di 100 nanometri, trattandosi di numeri tutti approssimati posso affermare che il limite che ho calcolato è corretto ed è stato già raggiunto. Una sfera di pari volume è poco più grande
    Il silicio ha una cella elementare FCC, la sua base di Bravais ha 2 atomi, perciò 8 atomi per cella. 10 milioni di atomi diviso 8 fanno 1 250 000 celle. Un cubo di volume 1 250 000 volte quello della cella, facendo la radice cubica ha un lato di circa 107,7 volte quello della cella. Il lato della cella per il silicio è circa 0,56 milionesimi di millimetro. Moltiplicato per circa 107,7 dà il risultato.
    Siamo ben lontani dalla “misura d’uomo”, purtroppo, senza contare che è un limite massimo. Non mi stupisco e non ti biasimo se a prima vista 10 milioni possa sembrare un numero grande. In realtà è piccolissimo rispetto per esempio al numero di Avogadro. Sostanzialmente chiunque ci cascherebbe.
    Ciao

    • Sintetizzando, e senza entrare nel merito del Numero di Avogadro, che ho odiato tanti anni fa :D la notizia ha avuto una eco non indifferente ed ha avuto seguito su diverse centinaia di organi d’informazione! Non mi risulta che nessuno abbia detto che si trattase di un fuck… Ops :mrgreen: Di un fake :D

Scrivi un commento

SEGUIMI ORA SU INSTAGRAM: Scopri i reel, le dirette e tantissimi contenuti esclusivi! CLICCA QUI!