Io non merito la tua pochezza, e per quanto male possa fare rendermene conto e doverlo ammettere, non merito tutto il male che mi hai fatto.
Io non merito la tua pochezza. Fa male, ma è la verità.
Io non merito la tua pochezza. Mi dispiace un po’ doverlo dire, ma mi sono reso conto che non merito la tua aridità, la sciatteria dei sentimenti e del rispetto. Io merito molto di più, e forse l’errore è stato mio, che ho considerato platino quello che valeva meno di niente.
Me ne sono accorto quando ho visto come mi hai trattato, ma soprattutto me ne sono reso conto quando ho visto che hai già trovato altro ed altri a cui attaccarti, a cui dare affetto, ed io, purtroppo, non sopporto la gente che cancella i sentimenti ed il cuore e cambia persone come cambiare un paio di mutande. Mi dispiace ma no: io non sono questo. Mi resta solamente la soddisfazione del tempo: lui conosce tutte le verità, conosce tutto quello che abbiamo dentro, e mette sempre tutto al posto giusto. Nel mio cuore, ad ogni modo, so esserci sentimenti veri, esserci vero amore, che tu non hai saputo apprezzare.
E no: non penserò di essere io quello sbagliato. Non questa volta. Non adesso che so tutto quello che ho dentro, non adesso che non sono l’unico a rendermi conto della verità: mi arrendo alla triste realtà dei fatti, consapevole di come chi mi perda è il primo a perderci. E va bene così. Un po’ mi dispiace nell’aver creduto che, da parte tua, potesse essere un amore vero. Solamente adesso, con il tempo che passa, con la realtà che diventa sempre più impossibile da ignorare, mi rendo conto che ho dato tutto quello che avevo a chi, semplicemente, non ha mai saputo cosa farsene, perché, forse, l’impegno investito in quel rapporto non era neppure lo stesso. Chi ti ama davvero non vuole perdere un solo istante senza vederti, e soffre per la tua lontananza. Figurarsi se riesce ad abbandonarti così facilmente! Figurarsi se riesce a cambiare persone e vita con uno schiocco di dita. Il resto, davvero, sono solo giustificazioni stupide e sterili, che non fanno altro che aggravare la posizione di chi un cuore non ce l’ha. Ma io, in fondo, non ho neppure rabbia verso di te. Veramente. Anche solo fare rabbia sarebbe tempo perso verso chi, a conti fatti, non ha nemmeno saputo apprezzare il valore e la fortuna di aver incontrato qualcuno che aveva cuore ed anima solo e soltanto per te.
E sinceramente, piuttosto che sprecare la mia rabbia verso chi vive per inerzia, preferisco accrescere il mio amore verso chi mi apprezza davvero. E verso chi sa amarmi, ma amarmi veramente.