Io ti amavo davvero: non hai capito niente dell’amore enorme che avevo per te, del bene immenso che questo cuore avrebbe voluto donarti…
Io ti amavo davvero, e tu non sei stata in grado nemmeno di rendertene conto…
Questa sera ho ripensato al tempo passato, al fatto che, soltanto un anno fa, ero con te ad illudermi che avremmo vissuto un meraviglioso tempo insieme: non mi ero, effettivamente, ancora reso conto di aver vissuto accanto ad una persona che, in realtà, non è mai esistita, e probabilmente non ha mai tenuto davvero, in maniera forte, in maniera davvero grande, all’amore che avevo per lei.
Si, perché io ti amavo davvero: nonostante tu abbia vissuto una sorta di realtà parallela in cui, a conti fatti, io non ero altro se non “uno dei tanti”, che non aveva nessuna valenza ed importanza più di chiunque fosse già nella tua vita, per me rappresentavi davvero tanto, e posso davvero dire di averti dato il cuore dal primo istante. Mi fa ridere rendermi conto, ora, di cosa davvero valga per te, di cosa davvero abbia senso e valore per te: avrei voluto rendermi conto prima di quanta superficialità, per te, rappresentasse l’amore che ti davo con ogni parte di me stesso. Ed io, cretino, convinto di poter avere un futuro radioso e splendido con te: che cretino sono stato a darti tutto ciò che di più sincero e prezioso avevo!
E adesso cosa fai? Festeggi la tua vittoria? Ma cosa festeggi? L’aver perso una tra le cose più belle, serie, importanti, concrete e VERE della tua vita? Ma cosa festeggi esattamente? L’azimut, la Pasqua della Superficialità? L’apoteosi del niente che hai voluto rimanesse? Io ti amavo veramente, ma sei riuscita nell’intento di cancellare tutto quel meraviglioso sentimento che mi legava a te, cancellare ogni traccia di noi, ogni frangente di meraviglia che avremmo, ancora, potuto vivere insieme: complimenti, vantatene pure. Festeggia la tua stupida vittoria fatta di ipocrisia, falsità e superficialità, fatta di dolore e bisogno di punirmi, accusato di essere troppo realista, e vedere sempre ciò che era una realtà sotto gli occhi di tutti.
Ma poi guardati allo specchio, e renditi conto che non hai proprio niente di cui andare fiera…