La rabbia del "non fatto"

La rabbia del non fatto

La rabbia del “non fatto”: la rabbia che fa il rendersi conto di quante cose non siano state fatte, forse soltanto perché tu non sei mai stato importante…

La rabbia del “non fatto” e quel maledetto dolore che fa…

Il “non fatto” scatena sempre una grande rabbia, specialmente quando torni a pensarci con il proverbiale senno di poi: sia chiaro, non si parla di ciò che non hai fatto tu, che non hai fatto per te stesso, per gli altri, ma di quello che gli altri non hanno fatto per te, quando sarebbe bastato poco per salvare rapporti, amicizie, amori e il bene tra due persone. E ti domandi perché, ad un certo momento, si decida di cambiare, di diventare quello che non si è mai stati e che, forse, si sarebbe potuti essere facendo davvero una reale differenza, ed è chiaro che non ci sono tante altre spiegazioni tranne la consapevolezza di non essere stati importanti abbastanza da giustificare un cambiamento, da giustificare un sacrificio verso quella storia, verso quell’amore, verso un rapporto in genere.

E’ inutile cercare scuse, cercare motivazioni tranne quelle che sono talmente chiare e palesi da non poter certo essere ignorate: in fondo, ci sono cose talmente tanto evidenti che ignorarle diventa impossibile, e ad un certo istante ti fermi e ti domandi solamente perché tu senta dentro tutta quella rabbia, tutto quel dolore e quella sofferenza che ti porti appresso così silenziosamente, e di soluzioni ne trovi poche tranne che quella di osservare tristi e fastidiose realtà figlie di quel continuo incidere ingiusto che la vita sembra volerti costantemente proporre. Cerchi di fare, cerchi di reagire, cerchi di muoverti, ma a quale prezzo? Ma cosa cambia se non cambia mai niente? A cosa vale continuare a muoversi se tutto resta nella stasi più totale, mentre chi non ha fatto quando avrebbe dovuto, adesso si vanta di fare e strafare millantando cambiamenti repentini ed improvvisi che dimostrano soltanto la loro stupida ipocrisia e il loro totale, reale, disinteresse nei tuoi confronti?

Resta soltanto una grande rabbia, molto difficile da smaltire…

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