Momenti di prova in totale solitudine, in cui la vita vuole vedere fino a che punto riesci ad arrivare e resistere: una prova davvero ardua per noi stessi…
Momenti di prova in totale solitudine, in cui la vita non ti guarda neppure in faccia, e ti sbatte addosso tutta la sua rabbia, tutta la sua assoluta voglia di metterti alla prova, mentre tu, tu che sei li, e sei completamente da solo, devi resistere, devi resistere al dolore, alla paura, alla rabbia, allo sfinimento di momenti che mettono davvero a dura prova la tua concentrazione. Devi cercare in qualsiasi modo non solo di non arrenderti, ma devi anche darti la forza, perché sei solo in compagnia di te stesso, che, se davvero riesci a sfruttare, può tornarti utile nel comprendere che, probabilmente, puoi fare affidamento su te stesso, e quindi, in fondo, non sei del tutto solo!
Devi trovare un modo per superare la difficoltà e la pesantezza di questi momenti così atrocemente complicati e difficili, in cui tutto sembra cercare di remarti contro, di vedere fino a che punto sei in grado di resistere senza arrendersi, senza gettare la spugna, e ti posso davvero assicurare che, in certi istanti, diventa atrocemente difficile cercare di essere calmi, cercare di avere chiara la situazione, mantenendo i pensieri fissi su qualcosa che ti distolga la mente dalla paura, da quegli attimi che appaiono come infiniti, ma che, in qualche maniera, comunque passano.
Ancora una volta, quindi, devi salvarti da te stesso, che sei il peggior nemico di te: poi, questi momenti passano, e tu ne esci, sano e salvo, un’altra volta, ma nello stesso tempo ne esci inaridito, ancora più incazzato di prima, perché ce l’hai fatta da solo, e perché non devi dire grazie a nessuno. O forse perché eri solo, e la compassione, adesso, non ti serve a niente.