Non mi do colpe se, a volte, mi manchi… In fondo, perché dovrei dare una colpa a me stesso solo perché ho il cuore sempre così troppo grande?
Non mi do colpe se, a volte, mi manchi… Accetto il mio essere umano e con un cuore grande, troppo grande…
In questi mesi in cui ho sofferto tanto, tantissimo, ho imparato ad accettare che ho un cuore e sono, semplicemente, un essere umano, che, come tale, può anche concedersi di non volere avere il controllo ossessivo sui propri pensieri… Sono giunto alla consapevolezza che, certe volte, specialmente nei momenti più bui e silenziosi, sento la tua mancanza, ma semplicemente perché mi rendo conto di averti dato – a torto o a ragione – il mio cuore e i miei sentimenti.
Se prima evitavo in ogni modo possibile che questo accadesse, provocandomi altra sofferenza sulla sofferenza, adesso ho trasformato questo pensiero, che talvolta ritorna, in una sorta di compàgna: è accanto a me certe volte, mentre lavoro, mentre cammino, da solo, mentre guardo le stelle, mentre cerco la luna dietro le nuvole, e non posso farci niente se ho un cuore troppo, troppo grande! Qualche volta mi concedo, ancora, di piangere, anche se mi sforzo di guardare avanti e muovermi nell’ottica di un futuro da realizzare in qualche maniera: mi solleva che tanti mi ricordino quanto io stia facendo tanto per cercare di andare oltre, per cercare di superare, per cercare di trovare la parte mancante del mio cuore, ma non voglio svilire la mia parte umana, la parte che mi ricorda quello che sei stata per me senza nascondere quello che hai dimostrato di essere, perché avere sentimenti restanti per qualcuno, certo, è bello, ma voltare lo sguardo sulla realtà dei fatti è sempre una cosa sbagliata.
E così, certe volte c’è la tua ombra che ritorna, ma non mi condanno se, certe volte, ancora mi manchi: in fondo, per chi non ama, per chi ama superficialmente, o è incapace di legarsi a qualcuno tranne che a se stessi e al proprio egoismo, forse, è più facile fare finta di nulla, sorridere e andare avanti. Ma per chi ci ha messo il cuore, davvero, c’è tanta sofferenza da dovere superare.
Lascio accanto a me l’ombra che ancora sembra disegnarsi, certe volte, e rivedo le cicatrici che hai lasciato dentro di me…