Perdersi stupidamente no, non lo accetto...

Perdersi stupidamente no non lo accetto

Perdersi stupidamente no, non lo accetto… Accetto tutto, ma distruggere un amore stupidamente non lo posso accettare, ne ora ne mai!

Perdersi stupidamente no, non lo accetto… Ne ora, ne mai!

Mi dispiace, ma per quanto io possa aver vissuto davvero di tutto nella mia vita, perdersi stupidamente resta la cosa più inaccettabile che ci possa essere: non posso minimamente accettare che due persone si perdano per delle cretinate talmente tali da far ridere i proverbiali “polli”!

Peggio ancora, mi da fastidio l’idea che due persone si perdano perché qualcuno riesce ad “insufflare” all’altra persona l’idea che quella persona vada allontanata: sbaglia sicuramente chi si fa fare il lavaggio del cervello, perché dimostra debolezza e facile propensione ad essere manipolabile, ma chi, in maniera così indegna, applica questa sorta di vero “lavaggio del cervello” a queste persone, solo per gelosia, solo per dimostrare di essere più forte ed avere potere su quella persona, si rende conto di star facendo del male, prima di tutto, proprio a quella persona? Si rende conto di stare mancando di rispetto, prima di tutto, proprio a quella persona?

Certo, perché tali azioni non tengono minimamente conto dei sentimenti e del volere di quella persona, di ciò che quella persona ha davvero nel cuore: semplicemente, ti ritrovi ad avere a che fare con gente che decide per te, e se qualcuno tenta anche solo di farle ragionare, o mettersi nel mezzo, o più semplicemente tenta di sovvertire le sorti di questo comportamento, ecco che questa gente – che pensa di avere l’enorme potere mentale e manipolatorio – esce fuori tutta la propria cattiveria, ignoranza e meschinità, arrivando ad usare qualsiasi mezzo pur di ottenere quello che vogliono.
Credete sia una enorme esagerazione? No, fidatevi: sono cose che ho vissuto anche personalmente, e tante volte ho ascoltato racconti che si scontrano con la medesima realtà.

Ecco perché reputo inaccettabile che un sentimento possa finire così miseramente: qualcuno dice “eh, ma se la persona ci tiene allora si mette contro tutto e tutti!” Si, ma quando la persona è facilmente manipolabile, quando la persona – di fatto – si arrende al volere di qualcuno che muove i suoi fili o arriva a rinunciare a quello che ha in cuore pur di non liberarsi dall’egida di questi “squali emotivi”, la colpa non diventa più della singola persona (quantomeno, non del tutto…) bensì di chi, di fatto, usa quella persona come stupida dimostrazione di potere.

Inaccettabile. Sotto ogni aspetto possibile.

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