Riflessioni estemporanee, di quelle che ti prendono di botto, così, e non ti lasciano nemmeno il tempo di pensarci su due volte. Ed è anche meglio!
Riflessioni estemporanee, buttate lì…
C’è della gente, in giro, che pensa che gli altri siano tutti cretini, e che esse siano le uniche a conoscere la verità, le uniche a conoscere situazioni tali che, secondo loro, devono PER FORZA andare in una determinata maniera. Sono le stesse persone, per capirci, che anche di fronte ad una realtà obiettiva, meglio ancora se notata da più persone, è in grado di mentire sapendo di farlo.
ESEMPIO PRATICO: X ha un comportamento errato, di cui si accorgono anche A, B, C, D, E, F e G. Y, accortosi del comportamento di X, fa notare a questo/a che non è corretto comportarsi in questo modo, anche perché ci sono anche A, B, e tutti gli altri a vedere la stessa cosa! X, per tutta risposta, non solo non ammette che, nella vita, si può talvolta sbagliare, ma sfugge, sparisce, “se la da”, insomma. Bene: ricordiamo che Y sa benissimo che X ha commesso un errore (ci sta eh, mica siamo tutti perfetti nella vita!), e sa benissimo che non ha niente di cui doversi colpevolizzare, anche perché A, B, e tutti gli altri hanno visto la medesima cosa e sono tutti consapevoli che Y non ha errato nulla, anzi è stato fin troppo buono a tutelare comportamenti da parte di X che sono stati più volte stigmatizzati da X stesso/a.
Adesso entra in scena questa “entità grigia”, che anche di fronte ad un dato confutabile e confutato, se la prende con Y (???) tentando di usare trucchetti e tattiche di ogni tipo, magari anche giustificando i comportamenti disfunzionali di X, pur di andare contro Y a tutti i costi, costringendolo (nei suoi intendimenti!) a prendersi sensi di colpa CHE NON HA, e magari anche creando ulteriori discordie tra X ed Y.
Bene. A queste persone vorrei ricordare che, anzitutto, con me queste cose non attaccano! 
e al netto di questo, sarebbe bene ricordare che gli occhi e le orecchie ce li abbiamo in tanti, e per quanto si tenti di far passare tutti per esseri scemi ed inferiori, così non è. Tutto questo per ricordare che sarebbe anche ora, una volta tanto, di usare gli specchi in casa, di fare introspezione, e di rendersi conto che, forse, sarebbe anche il caso di farsi due domande personali. Anziché pretendere che siano gli altri a prendersi colpe che non hanno.
Chissà, fosse mai che riuscite – finalmente – a migliorarvi, e, una volta per tutte, la finite pure di ingerire (nel senso di INGERENZA, lo spiego, non si sa mai non ci si arrivi!) nei rapporti di altri. Ah, una nota così, di colore: imparate, soprattutto, ad avere il coraggio di guardare la gente in faccia, che così è troppo semplice. Si, mi vanto, che vogliamo fare? MI VANTO. Mi vanto di aver SEMPRE avuto le PALLE ed il CORAGGIO di affrontare OCCHI NEGLI OCCHI la gente, e se devo dire CRETINO/A a qualsiasi persona, lo faccio senza colpo ferire. Mi raccomando: usando sempre i famosi specchi di cui sopra, eventualmente, fatevele due domande. Che sarebbe pure il caso.
Sempre con affetto, eh. Ci mancherebbe pure.