“Si aggiusta, non si butta”. Vale per le cose, vale per le persone! Sono di pasta antica, e ho sempre creduto che sia questo il vero modo di amare!
“Si aggiusta, non si butta”. Vale per le cose, vale per le persone! Sono fatto all’antica, ma so che è questo il vero modo di amare!
L’ho ripetuto tante volte, e mai come in questo periodo me ne sto rendendo conto: mi è stato trasmesso il sano principio dell’AGGIUSTARE, mai del buttare via o del distruggere. Vale un po’ per tutto nella vita: cose, persone, rapporti! Per me è importante la salvaguardia delle cose importanti, siano essi oggetti che hanno un valore simbolico, siano essi rapporti che fanno la differenza: non mi sentirai MAI distruggere, ad esempio, dei rapporti tra la gente, tra le persone. E’ chiaro: ci sono situazioni ESTREME, certo, dove devi per forza di cose cambiare le regole, ma è anche vero il fatto che su piccolezze, su cose facilmente superabili, la distruzione è sempre inaccettabile. E’ un po’ come per gli oggetti.
Sapete bene che in Giappone si usa l’arte del Kintsugi o kintsukuroi (letteralmente “riparare con l’oro”): quando la ceramica si spacca o si crepa in qualche modo, quest’antica arte prevede che la stessa ceramica venga riparata attraverso fili d’oro. Il fine ultimo? ENFATIZZARE LA RIPARAZIONE. Ecco: per i rapporti umani è lo stesso. Anche io uso questa tecnica: sapete perché è importante usare fili d’oro metaforici anche per tenere saldi i rapporti umani? Anzitutto per sottolineare l’importanza dell’AGGIUSTARE e non del DISTRUGGERE, oltre al fatto che, in questo modo, dimostri quanto tieni davvero ad un rapporto. Ma soprattutto, la cosa più importante è che QUEL RAPPORTO, UNITO CON FILI D’ORO, DA QUESTO MOMENTO SARA ANCORA PIU PREZIOSO, FORTE ED IMPORTANTE!
E allora, impariamo a cucire con fili d’oro le piccolezze nei rapporti umani. Non gettiamo via persone, rapporti ed occasioni per facezie facilmente risolvibili con il filo d’oro della comprensione e del dialogo. E si, credetemi. Questo fa DAVVERO la differenza!