Sono stanco della vostra stupida vuotezza… Sono stanco di tutto quello che siete e di tutto quello che sono: ora basta. Davvero.
Sono stanco della vostra stupida vuotezza… Sono stanco di quello che siete.
Da settimane, forse mesi, sento addosso tutto il peso e il fastidio della vostra vuotezza: sono circondato da tante, troppe persone vuote, senza anima, senza coraggio, senza palle, senza spirito di iniziativa, senza coraggio di cambiare davvero le cose.
Questa notte ero con un amico, e mentre lui portava avanti le sue faccende di casa, raccontavo proprio questo senso di sfiancamento che provo, ormai, da troppo tempo: gli eventi di questi ultimi mesi mi hanno fatto molto cambiare e stancare, non poco. Sono stanco di persone che giocano con il tuo cuore e poi non hanno il coraggio di assumersi le responsabilità del proprio comportamento, e quindi trovano scuse assurde per auto assolversi e giustificare – a se stessi e agli altri – il loro comportamento così deplorevole ed esecrabile, così come mi sono stancato della manipolazione psicologica che troppe persone – che si credono furbe – pretendono di mettere in atto.
Sono stanco di pensare che certa gente pensi che io sia una sorta di “pacco” tramite cui fare lo “scaricabarile”, che può essere gettato via in qualsiasi punto esse pretendano di posizionarlo: mi ha stancato il comportamento prevaricante di certe persone, che ho sopportato con educazione e rispetto per troppo tempo, vuoi proprio per mera educazione, vuoi per il bene dato a persone che non si meritano un cazzo di niente, mentre loro non facevano altro che continuare a manipolarmi obbligandomi a fare quello che loro proponevano. Ed io, sempre per rispetto e sempre per il bene provato, facevo finta di niente ed accettavo, “per amore della pace”. Solo che io adesso, mi sono scassato “il quarzo”, diciamo così: mi sono rotto di dover sempre accettare tutto e tutto quanto, di dover sempre essere quello comprensivo che mette se stesso in secondo piano per aiutare gli altri, per comprenderli, per cercare di capirli, per cercare di comprendere le loro esigenze e le loro necessità.
Sono stanco di essere per tutti quando nessuno è per me, e ora ho deciso che è giunto il momento di cambiare: è giunto il momento di tagliare rami secchi, e di iniziare, maggiormente, a mandare a fanculo tante e troppe persone che lo meritavano da troppo tempo: sono stanco di dare me stesso a persone fasulle, false, irriconoscenti, a persone che si professano amiche e poi non fanno altro che manipolarti al loro volere, cercando di muovere i tuoi fili al loro volere. Siamo sempre la: non appena ti azzardi a dire di NO, ecco che scatta la rappresaglia. Non devi permetterti di reagire, e sono stanco di avere a che fare con persone che credono che io sia quello che non deve reagire, che deve subire in silenzio altrimenti viene punito. Ora basta: sono stanco di gente che critica altra gente e poi, di fatto, è fatta della stessa pasta. Sono stanco, semplicemente stanco e schifato da questo tipo di personaggi.
Ora, realmente, comincio a mandarvi a fanculo, perché è la cosa più logica da fare. E ho perso anche tempo ad allontanarvi, già quando – sempre per rispetto e bene nei vostri confronti – sono passato sopra a tante e troppe cose. Soltanto che ora mi sono scassato, mi sono rotto della vostra totale inutilità e tossicità. Non posso continuare a perdere tempo appresso a casi umani quali siete, ma, ancora peggio, non posso di certo permettere di dover subire il vostro comportamento, che osservo da troppo tempo: mi rendo conto che ho perso tempo a cambiare, che ho perso tempo ad allontanarvi, che ho perso tempo a darvi uno stop che meritate.
E sinceramente, mi avete stancato. Andate a manipolare altra gente, ed imparate ad essere REALMENTE diversi dalle persone che avete tanto criticato e continuate a criticare perché, di fatto, siete tutti fatti della stessa pasta. Di merda.