Gli esperti lanciano l’allarme: le scorte idriche bastano ancora per quindici anni. E poi? Scopriamolo insieme.
L’ONU lancia l’allarme, sulla base delle stime attuali: le riserve idriche mondiali sono sufficienti solo per i prossimi quindici anni. A seguire, si avrà un calo stimato in oltre il 40%, che potrebbe avere conseguente importanti sull’interno Universo. Tale scenario si profila in relazione agli attuali scenari, tra sprechi e disomogenea distribuzione delle risorse, e quel che è peggio è che, stando ai dati, alcune zone del mondo andrebbero incontro alla totale scomparsa dell’acqua, con le conseguente che facilmente possiamo immaginare. Se la situazione vi sembra già grave, sappiate che non è tutto: nei prossimi anni si prospetta un inevitabile aumento della popolazione mondiale, e ciò non può fare altro che aggravare uno scenario già di per se apocalittico!
Urge, quindi, porre rimedio, ed urge farlo al più presto: si dovrebbero valorizzare maggiormente le energie rinnovabili, come l’eolico e il solare, oltre a considerare i cambiamenti climatici a cui il Pianeta va incontro. Se non fosse chiaro, quindi, non c’è tempo da perdere: dobbiamo agire adesso se vogliamo consegnare il futuro ai nostri figli.
Il futuro, insomma, si scrive ora, prima che sia, davvero, troppo tardi!