Salute, il problema delle "pillole ingestibili"

Gli USA si sono accorti di un problema non indifferente: parliamo di “pillole ingestibili”. Vediamo perché.

Gli Stati Uniti hanno, recentemente, posto l’attenzione su una questione riguardante le pillole: sapevate che diverse migliaia di pazienti rinunciano a curarsi pur di non assumerle? Se questo dato vi sembra strano, aspettate di sapere perché: la colpa sembra essere proprio delle case farmaceutiche, che non usano un minimo di attenzione nella forma e nel sapore di tali medicinali.

Per la stragrande maggioranza dei pazienti, giovani o meno giovani, infatti, prendere una pillola è spesso impossibile: sono tantissime le persone, infatti, che non riescono a deglutire una compressa. Un problema decisamente sottostimato e sottovalutato dalle case farmaceutiche: la FDA Americana ha compreso l’entità del problema, tanto da volerci veder chiaro. I consumatori, interpellati sull’argomento, hanno stilato i principali problemi riguardanti l’assunzione di capsule, compresse o pillole. Così, si scopre che le pillole, spesso, sono troppo grandi, e di conseguenza restano bloccate in gola, causando problemi respiratori, sensazione di strozzamento, ansia da soffocamento, e, conseguentemente, una chiusura laringea come “riflesso condizionato” alla difficoltà di assunzione. Non solo: le pillole, spesso, hanno gusto od odore poco gradevoli e causano conati all’assunzione.

Insomma: un problema più grande e più insidioso di quanto non appaia. Parlatene con i vostri parenti, o con i vostri amici: scoprirete che anche loro, con tutta probabilità, hanno le stesse, identiche, problematiche!

Scrivi un commento

SEGUIMI ORA SU INSTAGRAM: Scopri i reel, le dirette e tantissimi contenuti esclusivi! CLICCA QUI!