Elezioni Politiche 2013: un grande “Boh!”

Praticamente un “nulla di fatto” per le Politiche 2013, che si sono concluse con una situazione ancor peggiore rispetto all’inizio delle elezioni stesse. Analizziamo i perché.

Dalle mie parti, c’è un proverbio che dice “isti, vinisti e nenti facisti”, ovvero “sei andato, sei tornato e niente hai combinato”: potremmo descrivere così i risultati delle Politiche 2013, che in buona sostanza si concludono con un nulla di fatto, ma, peggio ancora, creano una situazione di ingovernabilità pericolosissima, che quasi fa rimpiangere di averle indette!

La situazione è apparsa difficile già dalle proiezioni, quando si è capito che i sondaggisti avevano toppato alla grande: Bersani, “osannato” come il grande vincitore, ha preso una scoppola terrificante, perdendo in quasi tutte le regioni chiave, Berlusconi, dato da tutti “per morto”, è la grande “nota positiva” delle elezioni, che stravince in quasi tutte le regioni e ribalta tutti i pronostici. E poi c’è Grillo, “sorpresa”, ma non troppo, che diventa il primo partito. Flop gigantesco, invece, per Monti.

Affluenza alle urne del 75%, che disegna un quadro secondo cui 25% degli italiani non ha votato, e 25% ha votato Grillo. Il resto degli italiani ha votato per i soliti partiti: la sinistra si è aggiudicata il premio di maggioranza per un soffio, 0,36%. In totale, non si può governare.

Benissimo. E adesso?

E adesso è un bel casino: gli scenari che si prospettano sono, sostanzialmente, due: o un governo di larghe intese tra PD, PDL, Monti e Grillo, o un accordo PD – Grillo. Facile a dirsi.

Dovete sapere, purtroppo, che fin da adesso gli “pseudovincitori” delle elezioni, che all’apparenza sarebbero rappresentati dal PD, che vince solo matematicamente, ma non certo politicamente, hanno già sbarrato le porte ad un governo con il PDL. Grillo, dal canto suo, sbarra le porte ad un governo con il PD. E queste persone dovrebbero avere a cuore il nostro Paese?

Mi viene da urlare: grandissima massa scellerata, ma non capite che la situazione è grave? Mi rivolgo a Bersani e Grillo: smettete di fare i bambini (gnegnegnegne io il governo con Berlusconi non lo faccio gnegnegnegnegne!) ! Ma non lo capite che, volere o volare, nessuno può governare, non avendo la maggioranza, ma si prospettano solo delle “larghe intese”?

Mi fa schifo l’idea che questi signori antepongano davanti i loro capricci piuttosto che “turarsi il naso” e, anche controvoglia, governare tutti insieme per il bene del Paese! Uno schifo, non c’è altro modo di descrivere simili situazioni che antepongono gli interessi di partito a quelli del Paese.

Si potrebbe anche tornare alle elezioni, ma non si può: aldilà del fatto che andare, nuovamente, a votare non avrebbe alcun senso, ci troviamo nel “semestre bianco”, in cui le Camere non possono essere sciolte. Quindi, la situazione diventa ancora più difficile!

Con tutta probabilità, il Presidente della Repubblica affiderà a Bersani il Governo: non c’è da invidiarlo. Una patata bollentissima che, di certo, non durerà per molto.

E poi, c’è un dato eclatante: tutto il centro viene spazzato via da queste elezioni, senza contare figure eccellenti che “tolgono il disturbo”: tra i “trombati”, nomi illustri come Fini, Ingroia, Casini, Sechi, Buttiglione e tantissimi altri!

Infine, se la situazione non fosse già complicata di suo, bisogna sciogliere la matassa entro il 14 Marzo, quando si insedieranno Camera e Senato: in quel momento, si rinnoverà anche il Presidente della Repubblica, e i giochi continueranno a farsi più complicati del previsto.

Insomma: alcune, poche, certezze da questi risultati elettorali: Bersani grande perdente. Berlusconi più vivo che mai e ancora pronto a lottare, Grillo sorpresa, ma si sapeva già.

La cosa da attenzionare, tuttavia, è che sia il PD che Grillo preferiscono mandare il paese in malora piuttosto che allearsi con Berlusconi: fate bene attenzione a questi personaggi. Sono quelli che ci distruggeranno per sempre! E’ assurdo che si antepongano le “antipatie di partito” al bene del paese: bisognerebbe dire “OK, mi fai schifo, ma non c’è altra soluzione per governare”.

Peraltro, se qualcuno non se ne fosse accorto, prima o poi dovranno sempre andare a bussare ad Arcore: il PD da solo no può governare, M5S da solo non può governare, e quest’ultimo non vuole allearsi ne con il PD ne con il PDL ma, anzi, “farà di tutto per ostacolarli” (il paese ringrazia la scelleratezza politica di questa frase! N.D.Giomba). Bisogna vedere se M5S cederà o meno, anche se potrebbe piegarsi al PD, essendo il M5S formato anche/prevalentemente da ex-sinitri!

Non hanno ancora capito che, anche se vogliono tenere fuori dai giochi Berlusconi, è sempre da lui che dovranno andare a bussare: scommettiamo che pur di non chiedere un alleanza con il PDL, tra tre/quattro mesi torniamo alle urne?

Conoscendo il PD, e conoscendo Grillo… Auguri Italiani!