Italia (ed italiani) sempre più presenti su Facebook e Whatsapp: gli ultimi dati parlano chiaro. Scopriamo insieme i dettagli della notizia.
Italia, ed italiani, sempre più alle prese con Facebook e Whatsapp: i recenti dati emanati dalla recente ricerca comScore, infatti, fotografano un paese sempre più presente sul Social di Mark Zuckerberg e sempre più attiva sul più famoso programma di messaggistica attualmente esistente.
Dalla ricerca emerge, anzitutto, che cresce il numero di coloro che si collegano esclusivamente da cellulare, vuoi perché non hanno un PC, vuoi perché non sanno usare il PC, vuoi perché ritengono il collegamento da Smartphone più comodo. Due minuti su tre della nostra vita, secondo la ricerca, vengono trascorsi su un tablet o su un cellulare.
Sei minuti su dieci del nostro tempo, invece, vengono trascorsi su Facebook o su Whatsapp: questo fa comprendere che, per gli italiani, lo smartphone serve, prevalentemente, come “porta d’accesso” a Social e piattaforme di messaggistica. Il 60% totale del tempo trascorso su uno smartphone, infatti, trascorre proprio su Social e Whatsapp.
Il dato inquietante è che i Social assumono sempre più importanza all’interno della nostra vita, arrivando a decidere, ad esempio, gli argomenti di discussione delle nostre giornate: sempre più spesso, infatti, si parla di quella notizia sentita su Internet o di quel video visto su Facebook, con effetti che – qualora tale meccanismo sfuggisse di mano – andrebbero a rivelarsi assolutamente deleteri e pericolosissimi!
Stando ai dati di dicembre 2016, inoltre, 28 milioni di italiani hanno visto un video online attraverso il computer di casa e 18 milioni attraverso uno smartphone: crescono del 15% le visualizzazioni di video esclusivamente da cellulare, con 55,5 utenti su 100 che dichiarano di aver visto, almeno una volta, un video attraverso il proprio cellulare!
Insomma: un interessante fotografia che ci racconta come sta evolvendosi la società attuale, sperando – come sempre – che il buon senso prevalga, e che il virtuale non vada MAI a sostituire il reale!