Animali e curiosità: sapevate che i gatti hanno una memoria paragonabile a quella dei cani? Lo conferma la scienza: scopriamo insieme i dettagli.
Animali e curiosità. Oggi parliamo dei nostri amici gatti: si è sempre creduto, erroneamente, che i cani avessero una memoria migliore dei gatti. Eppure, un recente studio della Kyoto University dimostra una realtà ben diversa, che li porta ad un livello fondamentalmente paritario rispetto ai cani, da sempre ritenuti molto più intelligenti dei gatti.
Nello specifico, i ricercatori hanno analizzato il comportamento di 49 gatti domestici, sottoponendoli ad alcuni test di memoria: l’obiettivo era capire se i gatti ricordavano da quale ciotola avessero mangiato a distanza di quindici minuti. Ebbene, i risultati sono stati sorprendenti: gli esperti hanno potuto osservare come i gatti, al pari dei cani, sviluppino una spiccata “memoria episodica”, che permette loro, ad esempio, di rievocare ricordi piacevoli, come, per esempio, il luogo in cui hanno mangiato il loro cibo preferito!
In particolare, nel test svolto è emerso che praticamente tutti i gatti hanno indovinato la ciotola che hanno utilizzato un quarto d’ora prima e che, addirittura, ricordavano il cibo assunto precedentemente: la prova si è svolta su un intervallo temporale di quindici minuti, ma, secondo gli esperti, i gatti sarebbero in grado di ricordare anche per intervalli temporali superiori!
Ecco come gli esperti hanno commentato tali risultati:
Capire i gatti più profondamente aiuta a stabilire migliori relazioni gatto – uomo. I gatti possono essere intelligenti come i cani, al contrario di quanto spesso si è portati a credere. La memoria episodica è correlata alla funzione introspettiva della mente, e lo studio può implicare un tipo di consapevolezza nei gatti.
Insomma: se ancora ce ne fosse bisogno, è la prova di come i nostri amici a quattro zampe ci vogliano coscientemente bene, e non per un “riflesso condizionato”, come certuni pensano. Il loro affetto è sincero e reale, talvolta anche migliore di quello di certi esseri umani, che di “umano” non hanno davvero nulla!