Ambiente, buone notizie: il "buco nell'Ozono" si restringe

Arrivano ottime notizie dai ricercatori: il “buco nell’Ozono” si sta restringendo! I dettagli.

Fin dai primi anni Novanta, è stato un argomento divenuto tristemente famoso per i suoi potenziali e terribili effetti nocivi sull’ambiente: stiamo parlando del cosiddetto “buco nell’Ozono”, da tanti anni discusso e studiato. Ebbene, dai ricercatori arriva, finalmente, una buona notizia: sembra che proprio il “buco nell’Ozono” si stia restringendo! E’ la prima volta che ciò accade in ben 35 anni. Secondo gli esperti, entro il 2050 l’Ozono dovrebbe essere totalmente recuperato, con il “buco” che non dovrebbe più essere un problema: attualmente, la vera minaccia è rappresentata dal cosiddetto “riscaldamento globale”, visto e considerato che, come detto, entro poco tempo i pericoli derivanti dai danni causati allo strato di Ozono dovrebbero rientrare.

Di Ozono si iniziò a parlare nel 1987, anno in cui venne siglato il Protocollo di Montreal, che metteva al bando i gas “distruggi Ozono”, come i famosi Cloro Fluoro Carburi, o “CFC”: grazie proprio a quel Protocollo, oggi, la questione “buco nell’Ozono” si avvia ad una lenta risoluzione, e saremo tutti noi a beneficiarne. Si stima, infatti, che la riduzione di tale problema comporterà due milioni di casi di cancro alla pelle in meno, minori danni ad occhi e sistema immunitario, e maggiore tutela per fauna e agricoltura!

Continuiamo, quindi, ad amare il nostro pianeta: saremo tutti noi a beneficiarne, ma, sopratutto, lasceremo un mondo migliore ai nostri figli. E non è cosa da poco!

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