Facebook permette, adesso, di entrare su Whatsapp direttamente dalla propria applicazione: scopriamo insieme il perché di tale funzionalità.
Facebook ha attivato, da qualche giorno, la possibilità di accedere a Whatsapp direttamente dalla propria applicazione: in molti si sono chiesti perché. Dietro una scelta che può sembrare strana, in realtà, c’è una ragione ben precisa: sappiamo bene, infatti, che Whatsapp è di proprietà di Mark Zuckerberg, esattamente come Facebook, ed è quindi totale interesse del buon Mark Zuckerberg far si che l’utente abbia un “collegamento diretto” tra le due applicazioni, aumentandone la possibilità di continuazione di utilizzo delle app.
Detto per inciso, se l’utente ha un collegamento diretto a Whatsapp dentro l’app di Facebook, sarà più facile, per lui, usare l’applicazione, senza aver necessità di chiudere Facebook per passare all’altra app: in questo modo, i numeri di utilizzo dei Social di proprietà del buon Zuckerberg continueranno a crescere a vista d’occhio!
Tuttavia, non buttiamola esclusivamente sul vile denaro: anche gli utenti, a onor del vero, hanno interessanti vantaggi dal collegamento di Whatsapp all’interno dell’app di Facebook, dal momento che potranno switchare molto più facilmente tra le due applicazioni, mantenendo un contatto più facilitato sia con gli utenti del Social che con quelli dell’app di messaggistica!
A tutto questo, si aggiunge il fatto che la notifica di nuovi messaggi su Whatsapp sarà visibile anche all’interno di Facebook, e ciò tornerà decisamente utile per essere prontamente avvisati in relazione ai nuovi messaggi in arrivo: basterà un tocco per aprire l’applicazione e rispondere ai messaggi od inviarne di nuovi.
La nuova caratteristica sembra essere già attiva sulla versione Android dell’applicazione, e, a breve, arriverà anche su iOS: al momento, per gli utilizzatori della mela, i test di tale funzionalità sono stati portati avanti solo in Danimarca, ma ben presto la nuova feature sarà attiva in tutta Europa!
Insomma, c’è poco da fare: Zuckerberg riesce sempre a stupire!