Facebook mette in campo l'Intelligenza Artificiale contro i suicidi

Facebook utilizzerà l'Intelligenza Artificiale per prevenire i suicidi

Facebook utilizzerà, a breve, l’Intelligenza Artificiale per prevenire i suicidi degli utenti che progettano di farsi male in diretta. I dettagli.

Facebook è pronta, a breve, ad utilizzare l’Intelligenza Artificiale per prevenire i suicidi, almeno di coloro che progettano tale, triste, evenienza in un live sulla piattaforma: come annunciato sul proprio Blog, infatti, tale strumento verrà utilizzato per riconoscere anticipatamente i tentativi di suicidio o di autolesionismo, confrontando i contenuti riconosciuti con altri contenuti tratti, appunto, da persone che hanno tentato di togliersi la vita.

Se non bastasse, la piattaforma aiuterà anche gli spettatori del video ad aiutare la persona che progetta di suicidarsi: gli utenti potranno, infatti, segnalare a Facebook quanto sta accadendo, accendo a risorse utili a dare aiuto alla persona, mentre la persona che annuncia di togliersi la vita vedrà spuntare, durante la propria diretta, un tasto a forma di cuore, attraverso il quale poter domandare aiuto.

Automaticamente, una squadra preposta a tale scopo sarà immediatamente allertata del pericolo, sempre attraverso il sistema di Intelligenza Artificiale, che, stando ai dati, risulta essere maggiormente accurato e preciso rispetto alle segnalazioni degli utenti: tra le Associazioni per la Prevenzione dei Suicidi che verranno mostrate in Italia troviamo il Telefono Azzurro per i minorenni ed il Telefono Amico per i maggiorenni.

Si possono di certo sollevare tante critiche a Facebook, ma è innegabile che il Social di Mark Zuckerberg sia altamente consapevole dell’enorme responsabilità sociale di cui è protagonista, oltre che delle conseguenze che tale ruolo ha. Facebook è una macchina potentissima e pericolosissima se usata in maniera errata, e lo sappiamo bene perché tante volte se n’è parlato. Saper gestire correttamente questo mezzo, saperlo regolarmentare e gestire è di primaria importanza, sopratutto quando bisogna attenzionare miliardi di utenti.

Applausi, quindi, a Mark Zuckerberg e al suo team: la loro dedizione, in questo senso, è decisamente innegabile!

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