Inseguire i propri ideali significa, spesso, essere dei perdenti, con la gente che ti rinfaccerà tutte le difficoltà a cui andrai, regolarmente, incontro!
Inseguire i propri ideali significa, spesso, essere dei perdenti: è una situazione che va valutata molto attentamente se si sceglie di perseguire la strada dei propri sogni e delle proprie aspirazioni! Spesso, infatti, ti ritroverai ad essere completamente da solo, in mezzo ad enormi difficoltà, e la gente ti dirà che la sola persona ad avere delle colpe sei tu, che hai rinunciato ad avere un bel posto tranquillo, a misura di impiegato, con la sedia in pelle e la scrivania in vetro, che però – e questo nessuno lo dice – avrebbe visto la tua perenne infelicità, perché non è ciò che vuoi davvero, ciò che davvero vuoi fare, ciò che davvero ti piace, ciò per cui puoi rendere davvero.
Quando arriveranno le difficoltà – che si, ci saranno eccome – ti sentirai dire che lo hai voluto tu, che te lo sei andato a cercare, e che, quindi, non hai nessun diritto di lamentarti ne di chiedere aiuto a nessuno: in fondo, la scelta di seguire i tuoi sogni e i tuoi ideali è stata solamente tua, e loro “te lo avevano detto che ti saresti trovato male, che avresti avuto problemi, e che il tuo meraviglioso posto fisso da impiegato ad orari fissi ti avrebbe salvato la vita”. Forse è vero, anzi lo è sicuramente, ma che senso ha vivere una vita in cui lavori, porti dei soldi, ma sei una macchina senza dignità, che fa un lavoro meccanico, che lo ripete giorno dopo giorno, stanco, rinunciando completamente a tutto ciò per cui hai studiato e a tutto ciò per cui ti sei formato?
Conosco tantissime valide persone formate, con valide lauree, fare dei lavori umilissimi, quasi irrispettosi per la loro formazione e studi, solo perché “devono portare il pane a casa”. Non è più accettabile dover scegliere tra i soldi e la felicità. E io non lo accetto.